Altre borse di studio
Erasmus+
Nato nel 1987, in poco più di trent’anni di vita, il programma Erasmus+ ha permesso a moltissimi studenti di trascorrere un soggiorno di studi all’estero e di arricchire il proprio bagaglio di esperienze. Obiettivo del programma è, infatti, quello di avvicinare gli studenti da un punto di vista accademico, oltre che, più in generale, culturale. All’interno di cooperazioni ERASMUS+ già esistenti è possibile non solo lo scambio di studenti, ma anche quello di dottorandi e professori. Tra le linee di intervento del programma, ve n’è una anche per gli studenti interessati a un tirocinio all’estero (Erasmus+ Placement)
www.erasmusplus.it/
Per conoscere quali possibilità si hanno per partecipare al programma ERASMUS+, bisogna rivolgersi all’ufficio competente (ufficio relazioni estere o spesso proprio ufficio ERASMUS) della propria università.
Azioni Marie Curie
Le cosiddette Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) prevedono forme di sostegno diverse, finalizzate allo sviluppo ottimale del capitale intellettuale. Le azioni sono cinque:
- Innovative Training Network (ITN): si rivolge a giovani ricercatori all’inizio della loro carriera; supporta programmi di formazione alla ricerca e di dottorato transnazionale.
- Individual Fellowships (IF): si tratta di fondi destinati a dottori di ricerca con un titolo acquisito da almeno 4 anni. Lo scopo è finanziare dei progetti di ricerca individuali in Paesi e settori diversi dal proprio.
- Research and Innovation Staff Exchange (RISE): questa azione promuove lo scambio di personale che opera nel campo della ricerca e dello sviluppo all’innovazione.
- Cofund: con fondi finanziari supplementari, sostiene programmi di ricerca regionali, nazionali ed internazionali, con la finalità di favorire l’eccellenza in materia di formazione dei ricercatori.
- The European Researchers’ Night (NIGHT): ha l‘obiettivo di presentare la ricerca e la cultura scientifica ad un pubblico più ampio, oltre che di incoraggiare i giovani ad intraprendere una carriera scientifica.
Maggiori informazioni su:
http://ec.europa.eu/research/mariecurieactions
Consiglio Europeo della Ricerca (CER)
Il CER (in inglese ERC – European Research Council) è stato creato nel 2007 dall’Unione Europea e fa parte del VII Programma Quadro per la ricerca scientifica. Dal 2014 è in corso l’attuale Programma Horizon 2020. Si tratta della prima organizzazione europea che sostiene progetti di ricerca sulla base dell’eccellenza scientifica del ricercatore/della ricercatrice, nonché della forza innovativa della sua idea, a prescindere dalla nazionalità, dall’età o dalla disciplina scientifica. Ogni anno, il CER eroga consistenti borse di ricerca a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera (ERC Starting Grants) o a scienziati già affermati e riconosciuti nel loro settore (ERC Advanced Grants), per un totale di oltre un miliardo di euro annui. Per ottenere una borsa del CER, i ricercatori devono partecipare ai bandi pubblicati sul sito e devono svolgere il loro progetto di ricerca in un’università o centro di ricerca pubblico o privato di uno dei 27 paesi dell’UE oppure di uno dei 10 paesi associati al programma quadro europeo della ricerca.
http://erc.europa.eu
La Deutsche Forschungsgemeinschaft (Fondazione Tedesca per la Ricerca) è l’organizzazione ad amministrazione autonoma del mondo scientifico tedesco, finanziata dallo stato federale e dai Länder. Riunisce le università e gli istituti superiori impegnati intensivamente nella ricerca, così come analoghi centri extra-universitari, società scientifiche e accademie delle scienze. Il suo compito principale è il finanziamento della ricerca in generale, quindi sia a livello individuale che istituzionale.
Dottorati
La DFG finanzia direttamente i programmi e le scuole di dottorato (Graduiertenkollegs e Graduiertenschulen), quindi solo indirettamente i singoli dottorandi, i quali devono pertanto fare domanda direttamente a tali programmi e scuole. Si può inoltre fare domanda per un posto da dottorando presso i cosiddetti Sonderforschungsbereiche (SFB – Centri di Ricerca Collaborativa). Si tratta di programmi di ricerca delle università nei quali i ricercatori cooperano in un progetto comune e di eccellenza scientifica che oltrepassa i limiti dei rispettivi istituti, ambiti disciplinari, materie e facoltà.
dfg.de/sfb
Posizioni di dottorato sono inoltre presenti nei numerosi progetti di ricerca finanziati dalla DFG. Una lista di tali progetti può essere trovata sul database GEPRIS presente sul sito della DFG.
gepris.dfg.de
Post-Doc
Rispetto al dottorato, per il post-doc la situazione è più articolata. C’è la possibilità di fare domanda per posti e borse post-doc nei Graduiertenkollegs, Graduiertenschulen, Sonderforschungsbereiche e Forschungsprojekte finanziati dalla DFG. Oltre a candidarsi per un posto nei progetti di ricerca già attivi c’è anche la possibilità di fare domanda direttamente alla DFG per un proprio progetto di ricerca. In questo caso, vi sono principalmente due possibilità.
Emmy Noether-Programm
Offre ai dottori di ricerca che abbiano conseguito il dottorato da non meno di due e non più di quattro anni la possibilità di diventare responsabile di un gruppo di giovani ricercatori. La durata del progetto di ricerca è in genere di 5 anni, in casi eccezionali di 6. Al termine del percorso il responsabile ottiene l’idoneità per la docenza universitaria. Si tratta quindi di una posizione analoga alla Juniorprofessur, con la differenza che in questo caso il focus è incentrato sul progetto di ricerca.
Posizione temporanea (Eigene Stelle)
Si tratta di un programma che consente a giovani ricercatori post-doc di ottenere il finanziamento per un progetto di ricerca presso università e istituzioni scientifiche tedesche. Tale progetto può essere anche finalizzato al conseguimento dell’abilitazione.Infine sono da menzionare le possibilità per coloro che sono già idonei per la docenza.
Heisenberg-Programm
Si rivolge a tutti coloro che, già in possesso dell’abilitazione o di qualifica equipollente, non hanno ancora ricevuto una chiamata dall’università. Questo programma permette loro di proseguire le ricerche arricchendo il curriculum (Heisenberg-Stipendium, della durata massima di 5 anni). In aggiunta è stata introdotta anche la Docenza Heisenberg (Heisenberg-Professur), che garantisce a ricercatori già abilitati una posizione da professore (inizialmente per 5 anni e successivamente, in seguito a valutazione positiva, a tempo indeterminato). Per ogni ulteriore notizia si veda il sito della dfg.de/en
La Alexander von Humboldt-Stiftung è un’istituzione che sostiene la cooperazione scientifica tra il mondo della ricerca tedesco e quello straniero. I suoi programmi sono pensati per ricercatori già in possesso del dottorato. Si tratta di programmi che si rivolgono a ricercatori tedeschi intenzionati a svolgere un soggiorno di ricerca all’estero e, viceversa, a ricercatori stranieri interessati a compiere una ricerca in Germania.
Per quel che concerne questi ultimi, in particolare, sono da citare due tipi di borse di ricerca.
Borse per post-doc (Junior Researchers)
Queste borse, della durata di 6-24 mesi, sono rivolte a dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo da non più di quattro anni.
Borse per ricercatori senior (Senior Researchers)
Queste borse, della durata di 6-18 mesi, sono riservate a ricercatori che non abbiano ottenuto il dottorato da più di dodici anni e che possano vantare già una vasta attività scientifica presso un’università o un centro di ricerca. La borsa ha un carattere flessibile, poiché se ne può usufruire in periodi e soggiorni differenti nell’arco di tre anni.
La Fondazione von Humboldt conferisce anche diversi premi scientifici. Il criterio fondamentale adottato dalla fondazione è quello dell’eccellenza scientifica dei singoli candidati, a prescindere dai settori disciplinari e dalle aree geografiche. L’idea fondamentale è che le capacità individuali siano ancora decisive nell’ambito della ricerca di qualità.
humboldt-foundation.de
Il ranking della fondazione censisce i soggiorni di ricerca di borsisti e vincitori di premi, finanziati dalla fondazione stessa, presso centri di ricerca tedeschi:
humboldt-foundation.de/ranking
La cura dei contatti con tutti gli ex-borsisti e vincitori di premi Humboldt è uno dei compiti centrali della fondazione, così come pure la cura dei contatti scientifici tra di essi. Alla rete Humboldt appartengono attualmente oltre 25.000 ricercatori di tutte le discipline afferenti a più di 130 paesi. Dal 1953 la Fondazione Humboldt ha finanziato in Italia 683 borsisti e 58 vincitori di premi. Gli alumni italiani sono riuniti nell’Associazione Italiana Alexander von Humboldt
humboldtitalia.altervista.org/
In Germania operano molte fondazioni nel campo del sostegno allo studio e della ricerca.
Oltre a studenti eccellenti, particolarmente sostenuti sono i progetti dei giovani ricercatori (dottorandi, post-doc, ecc.). Si raccomanda di effettuare una ricerca sui database funding-guide.de e stiftungsindex.de, così come anche una attraverso le fondazioni descritte in questa sezione. Le fondazioni citate di seguito offrono borse di studio che, in modo totale o parziale, sono fruibili anche da candidati italiani. La situazione può comunque modificarsi da un anno all’altro. Si consiglia perciò di controllare attentamente ogni singola istituzione di questo tipo.
Fondazione per gli Studi del Popolo Tedesco
La Studienstiftung des deutschen Volkes è la più grande e antica istituzione tedesca per il sostegno agli studenti meritevoli. Essa offre possibilità di finanziamento per coloro che vogliono fare l’università e il dottorato prevalentemente in Germania poiché desiderano un titolo tedesco. Maggiori informazioni su: studienstiftung.de
Fondazioni politiche
Tra le fondazioni più attive nel sostegno allo studio ve ne sono alcune di natura propriamente politica, cioè ispirate a un’idea o a un progetto politico, sebbene indipendenti dai partiti. Offrono normalmente borse di studio e di ricerca per candidati tedeschi e stranieri. Dal candidato non si pretende l’iscrizione ad alcun partito o movimento politico, ma ci si aspetta che condivida le idee e i principi di riferimento della fondazione. In molti casi le fondazioni prevedono programmi di accompagnamento (workshop, ecc.) paralleli agli studi.
- Fondazione Friedrich Naumann (FNS)
freiheit.org - Fondazione Heinrich Böll (HBS)
boell.de - Fondazione Konrad Adenauer (KAS)
kas.de - Fondazione Rosa Luxemburg (RLS)
rosalux.de
Oltre alle fondazioni politiche vi è la Fondazione dell’Economia Tedesca (SDW) che finanzia studenti e dottorandi anche stranieri:
sdw.org
Fondazione Fritz Thyssen
La Fritz Thyssen Stiftung offre borse per soggiorni di ricerca di durata medio-breve presso un’università o un centro di ricerca tedesco. Possono candidarsi solo coloro che hanno già terminato un dottorato: fritz-thyssen-stiftung.de
Fondazione Boehringer Ingelheim
La Boehringer Ingelheim Fonds finanzia la ricerca di base nel campo biomedico. In particolare, mette a disposizione borse di lungo periodo (2-3 anni) per dottorati di ricerca in Germania e borse di breve periodo (fino a 3 mesi) per soggiorni di ricerca: bifonds.de
Fondazione Gerda Henkel
La Gerda Henkel Stiftung finanzia ricercatori e progetti di ricerca nel campo delle scienze storiche. Sono inoltre previste borse di dottorato e di ricerca fino a un massimo di 2 anni. La fondazione sostiene inoltre convegni internazionali:
gerda-henkel-stiftung.de
Fondazione Federale Tedesca per l’Ambiente
La Deutsche Bundesstiftung für Umwelt offre borse per dottorandi di tutte le discipline, purché questi conducano un lavoro di ricerca nel campo della difesa dell’ambiente: dbu.de
In Italia sono presenti importanti istituzioni scientifiche tedesche, alcune delle quali mettono a disposizione degli studiosi italiani specifiche borse di ricerca.
Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte
La Bibliotheca Hertziana bandisce una borsa di studio annuale, rivolta a giovani storici dell’arte e dell’architettura di nazionalità italiana. La borsa non è rinnovabile. I borsisti, a cui si richiede una sufficiente conoscenza della lingua tedesca, dovranno prendere domicilio a Roma, essere liberi da altri impegni (ad esempio incarichi didattici) e partecipare regolarmente alle attività dell’Istituto.
biblhertz.it
Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut
Il Kunsthistorisches Institut a Firenze concede a dottorandi e post-doc borse annuali (con possibilità di prolungamento) e borse brevi della durata di 1-3 mesi. Inoltre gli studenti avanzati della laurea triennale, gli studenti della laurea magistrale e i dottorandi possono fare domanda per la partecipazione al corso di studio annuale che si tiene presso l’istituto.
khi.fi.it
Deutsches Archäologisches Institut, Abteilung Rom
Il Deutsches Archäologisches Institut assegna ad archeologi italiani borse di studio della durata di 3 mesi per soggiorni di ricerca presso la sede centrale di Berlino o una delle sezioni e commissioni di Francoforte sul Meno, Bonn e Monaco. Condizioni per l’ottenimento della borsa sono il possesso di una laurea in ambito archeologico, un progetto di ricerca concreto e pubblicazioni scientifiche di rilievo. I candidati possono rivolgersi direttamente al direttore dell’istituto.
dainst.org/
Deutsches Historisches Institut in Rom
Conformemente alle proprie finalità, il DHI di Roma concede ogni anno almeno un assegno di ricerca semestrale a giovani studiosi di storia (dottori di ricerca) desiderosi di approfondire le proprie ricerche scientifiche.
dhi-roma.it